È Lucio VALENTINI che racconta …
Insieme a Genovese, Ardu e Ponticelli, avevamo deciso di andare a divertirci al Carnevale di Sesto Fiorentino.
Eravamo già quindicenni, e la sera, con la complicità dei nostri amici di camerata, mettemmo dei cuscini sotto le lenzuola, modellati ben bene da sembrare le nostre sagome.
Trascorremmo una serata memorabile, ballando e pomiciando con delle ragazze del posto.
Alle prime ore dell’alba rientrammo in collegio attraverso un passaggio nel muro di cinta, dove in un angolo ben nascosto avevamo lasciato le divise.
Le indossammo e raggiungemmo le camerate per metterci a letto. Fortunatamente nessuno se ne accorse, … ma dopo qualche ora suonò la sveglia e ci alzammo assonnati e barcollanti.