Questa è una festa che, come tante, ha un valore soggettivo perché ognuno di noi la vive in maniera personale. La voglio ricordare e celebrare da figlio pensando a mio Padre e alle persone che, lungo il cammino della mia vita sono state molto importanti per me. In collegio, dove ho vissuto diversi anni, ho incontrato ragazzi, come me orfani di Padre, accomunati quindi, dalla stessa sorte. Con loro ho condiviso gioie e dolori, ma voglio pensare anche alle persone straordinarie che mi hanno aiutato a crescere, loro sono i miei Istitutori, educatori, personale preposto a noi ragazzi.
Quando penso a loro mi vengono in mente due parole fondamentali il cui peso aumenta con il trascorrere del tempo: RICONOSCENZA e GRATITUDINE per quanto hanno voluto insegnarmi con affetto e passione. In occasione della festa del Papà voglio ricordare anche loro, come voglio ricordare a tutti noi che il 19 marzo è anche l’anniversario della morte di Umberto Maddalena, un grande aviatore e un padre a cui tutti noi siamo legati. Buona festa del Papà a tutti i Papà.
Oggi, vedendo le tante foto dei nostri Padri, ho voluto immaginarli tutti insieme, in un’altra Cadimare o Baracca che sia. Insieme e felici che tutti noi li ricordiamo con tutto questo amore.