21 GIUGNO 2024 – Roma
Alberto Luigi Conti (La Baba)
Oggi Alberto Luigi CONTI, onfino del Maddalena di Gorizia, figlio del Maggiore Luigi CONTI a cui l’Aeronautica Militare ha intitolato l’Aeroporto di Cadimare (La Spezia), entrato in Istituto nel 1934 con il numero 41 di matricola dove ha frequentato il Regio Liceo Ginnasio “Vittorio Emanuele III” di Gorizia, ha festeggiato in famiglia e alla presenza di una rappresentanza di soci dell’ANCEAO il “CENTESIMO” compleanno. La nostra rappresentanza gli ha consegnato una targa ricordo dell’evento.
“Grazie a tutti voi preziosiamici onfini, la vostra presenza ha fatto la differenza” il caloroso pensiero della figli Marina
AUGURI AUGURI AUGURI
Nella foto di copertina Alberto Luigi CONTI con Valerio TESSARI, Roberto MAGGI, Mauro SCIASCIA, Paolo RESSIA e Francesco BALESTRINO
Nel giorno del suo centesimo compleanno ho voluto raccontare ad Alberto l’emozione che provai anni or sono quando lo conobbi a Cadimare, una emozione che porto sempre orgogliosamente con me ….
Alberto Luigi Conti e Luciano Maddalena
….Una delle cose che mi ha fatto più effetto, è stato, in questi anni, aver conosciuto i figli di Luigi Conti e di Umberto Maddalena … per me è stato come volare in un mondo magico dove realtà e fantasia si mischiano creando quel filo conduttore che alimenta il vivere quotidiano.
Ai due piloti sono intestati l’istituto e la base che lo ospita, il loro volo è continuato e
continua attraverso il Club e oggi l’Associazione che dal 1975 ci uniscono facendoci rivivere quei sentimenti così profondi di quando eravamo bambini … la fratellanza per prima.
Alberto Luigi Conti e Luciano si sono ritrovati in collegio insieme come i loro Padri
durante la vita operativa di piloti di idrovolanti. L’aeroporto Luigi Conti ha modificato nel tempo le sue funzioni e la denominazione, fino a quella attuale, ma l’Istituto, unico in Aeronautica, è rimasto all’interno della struttura dove era arrivato nel 1958 proveniente da Firenze. Oltre sessanta anni di storia vissuta da tanti ragazzi, orfani, nel pensiero dei loro padri scomparsi e nella nostalgia della famiglia lontana. Il tempo corre ma rimane vivo quel senso di appartenenza anche nel ricordo di chi non c’è più. Tante sono le persone che hanno guidato i ragazzi lungo i sentieri della vita, persone che non hanno mai lesinato l’insegnamento e sono state vicino agli allievi con sincero ed apprezzato affetto.