di Fernando Visione
E già vi vedo, appostati pronti ad osservare qualunque potenziale vecchio amico in avvicinamento. E scatta l’operazione riconoscimento.
< caspita mi sembra Nino, ma è tutto pelato! >
< e guarda Ciccio invece, ha messo tutti i capelli bianchi, ma almeno ancora li ha! >
Poi si avvicinano ed allora scatta l’operazione pacca sulle spalle (ma a volte anche da qualche altra parte).
< ei là, ce l’hai fatta a venire, era una vita che non ti si vedeva >
Rincontrare l’amico assente dopo tanto tempo ha il sapore di una vittoria.
< finalmente, allora non ci hai dimenticato >
<no, no, avrei voluto ma non ce l’ho fatta e allora eccomi qui >
< e noi ti abbiamo aspettato da sempre, ma ti ricordi ….. , ti ricordi ………. >
E già, quanti ricordi: adesso ognuno tira fuori il suo ed è quasi una gara a chi riesce a menzionarne di più oppure: i più comici, i più irriverenti, quelli di cui sei fiero o quelli che oggi ti vergogneresti a raccontare.
E già vi vedo, seduti sulle scalette della palazzina alloggi con gli occhi fissi verso il campo di calcio immersi nel ricordo di quella bella partita giocata ed epicamente vinta contro il V ITI, contro quelli che noi più “piccoli” chiamavamo “i grandi” e stiamo lì a rimettere in campo tutti gli attori di quella partita. Continuiamo a vederli come se fossero ancora lì, ma adesso non ci sono. È un po’ come stare a guardare le stelle in cielo in una notte buia. Noi le vediamo brillare ma quante di quelle si sono oramai spente da tempo, non ci sono più ma noi continuiamo a vederle.
Non importa, noi continuiamo a vederle brillare ed è questo quello che conta. E già vi vedo, a passeggio per il Maddalena: questo luogo carico di storie di una comunità e dei membri che l’hanno composta. È parte di un racconto che parla di tutti noi che abbiamo avuto a che fare con l’ONFA.
Entrare in quella che è stata la casa di una famiglia ben più che allargata, ci proietta sempre in un passato che è diventato una pietra miliare posta lungo il cammino della nostra esistenza.
Sono solo pensieri, erano sparsi nella mente e sono caduti su un foglio di carta
È stato un bel raduno anche questo 46° passato presso la sede AM dell’istituto Maddalena. Ci ho passato una vita dal 1963 al 1979. Ho incontrato amici con cui tutt’oggi mi vedo e mi sento. Il raduno è il momento dell’incontro del rivedersi del raccontarsi e di tanto altro. Insomma una bella giornata grazie a chi continua ad organizzare il raduno